TORINO - «Il Real Madrid rimane il club numero uno al mondo, però noi abbiamo Ancelotti». Mancano meno di due settimane al quarto di finale di Champions League tra il Bayern Monaco e i blancos e Karl-Heinz Rummenigge, presidente dei bavaresi, non risparmia complimenti per gli avversari. «E' un club mitico che tutto il mondo conosce e che entusiasma tutti - continua parlando degli avversari -, hanno vinto 11 volte la competizione regina del calcio, un record unico e a tutto questo bisogna aggiungere una vasta galleria di eroi e campioni da Di Stefano fino a Cristiano Ronaldo». Il Bayern non parte però sconfitto: «Con Carlo in panchina possiamo affrontare con ottimismo la sfida più difficile della nostra stagione. Giocheremo con entusiasmo queste due partite contro un club leggendario, con tre grandi attaccanti, tre artisti, del calibro di Ronaldo, Benzema e Bale, con un centrocampo favoloso con Modric e Kroos e una difesa che sa anche essere dura. Continua a essere il Real che proprio con Ancelotti in panchina vinse la Champions League del 2014. Forse questo può essere un punto a nostro favore, può aiutarci per cercare di superare i quarti di finale».