MATURITA’ EUROPEA - Sarà la stessa Juventus di Malmoe. Non un caso. In Svezia, la formazione bianconera, schierata con il 4-3-1-2, ha dato una dimostrazione di notevole maturità internazionale, vincendo una partita che andava vinta con forza fisica, determinazione e tecnica. Certo, gli avversari non erano spaziali, ma si è percepito l’inizio di un salto di qualità europeo, da confermare con l’Atletico nella partita che vale di più di tutte le altre.
CLASSICO BIANCONERO - Tevez e Llorente saranno molto probabilmente la coppia d’attacco. Morata si gioca le sue ultime chance nella rifinitura di domani mattina, ma il connazionale è nettamente favorito e per lui si profila un’altra panchina. Quella dell’attacco, per altro, è l’unico dubbio di formazione che accompagna la vigilia bianconera. La difesa è obbligata come al solito: Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin. A centrocampo ci sono i “Fantastici 4”, ovvero Pogba, Pirlo, Marchisio e, dietro le punte, Vidal. Il meglio che può schierare, Allegri lo schiera: anche se Vidal in versione trequartista, finora, non ha convinto granché.
ATLETICI E SPAVALDI - Dall’altra parte, l’Atletico arriva a Torino con la qualificazione in tasca e la voglia di giocarsi la partita per mantenere la testa del girone. Simeone ha sbruffoneggiato come da personaggio («Rischiano loro, io ho Mandzukioc», ha detto in conferenza, citando il giocatore che allo Stadium ha già fatto gol con la maglia del Bayern). Gli spagnoli si presentano con la formazione migliore con l’unica assenza di Miranda e con il lusso di tenere in panchina Griezman, il gemellino di Pogba nella nazionale francese.
JUVENTUS-ATLETICO MADRID 20.45 (in tv su Sky Sport Plus)
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin; Pogba, Pirlo, Marchisio; Vidal; Tevez, Llorente.
ATLETICO MADRID (4-2-3-1): 1 Moya; 20 Juanfran, 24 J. Gimenez, 2 Godin, 3 Siqueira; 5 Tiago, 14 Gabi; 8 Raul Garcia, 6 Koke, 10 Arda Turan; 9 Mandzukic.