TORINO - In “casa Juve” l’azzurro resta di moda. Lo era prima dell’eliminazione con la Macedonia, che è costata il Mondiale in Qatar, e lo sarà in futuro. Alla Continassa, al netto delle opportunità straniere che si presenteranno (dal grande ex Pogba a Renato Sanches fino a Paredes), si avvicinano al mercato estivo con due priorità: rafforzare la rosa e allargare la base italiana dello spogliatoio per aprire un nuovo ciclo di vittorie. I Chiellini e i Bonucci, figure importanti in campo e fuori con il loro esempio, non sono infiniti. Ecco perché l’ad Maurizio Arrivabene e il ds Federico Cherubini vengono segnalati attivi su diverse piste azzurre.

Zaniolo-Juve, la trattativa

Se Davide Frattesi è la new entry (i dettagli a fianco), Nicolò Zaniolo è in cima ai pensieri della Juventus da mesi. Bianconeri e giallorossi ne hanno già parlato a gennaio, ma è a giugno che la trattativa è destinata a scaldarsi. Alla Continassa un tentativo lo effettueranno, consapevoli che a Trigoria, in assenza di rinnovo (l’attuale contratto scade nel 2024), saranno costretti a sacrificare l’ex Inter in nome del bilancio. Lo sa perfettamente anche Zaniolo, che in caso di trasloco da Roma vorrebbe restare in Serie A. Orientamento che rafforza la posizione della Juventus. Da trovare, invece, è la quadra economica. La Roma non vorrebbe incassare meno di 50 milioni più bonus, mentre a Torino partono da cifre inferiori. Le mediazioni sono al lavoro per trovare un compromesso. Il tempo non manca e nemmeno le idee. Una su tutte: il possibile inserimento di Weston McKennie nell’operazione.

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