Si profila all’orizzonte un altro Derby d’Italia sul mercato. Juventus e Inter, infatti, sono entrambe sulle tracce di uno dei goleador emergenti della nostra Serie A. Quel Nikola Krstovic che in questa stagione ha già raggiunto la doppia cifra, dimostrando di essere pronto a fare il grande salto in una big a fine stagione. Il nuovo Mirko Vucinic, come l’avevano ribattezzato in Salento, è un centravanti moderno: segna ma sa anche dialogare coi compagni e fa reparto da solo. Doti che gli permettono sia di fungere da perno centrale in un attacco a tre sia di giostrare in culla con un’altra punta. Motivo per cui nello scorso gennaio il Milan aveva provato a prenderlo. Niente da fare. Il dg leccese Pantaleo Corvino ha alzato il muro, dichiarandolo incedibile. Non a caso ha respinto al mittente pure una sostanziosa offerta arrivata dal Betis Siviglia (15 milioni).
Juve, fari puntati su Krstovic
Nelle ultime settimane in più di un’occasione gli scout della Vecchia Signora e quelli interisti sono stati pizzicati sugli spalti delle gare dove giocava la squadra di Giampaolo. Fari puntati ovviamente su Krstovic. Per strapparlo alla società del presidente Sticchi Damiani servono 25 milioni. Cifra trattabile a 20 più bonus, a meno che i giallorossi non retrocedano. Nel malaugurato caso di discesa in Serie B il potere contrattuale dei salentini si ridurrebbe e pure di parecchio. Tradotto: il prezzo del cartellino del centravanti a quel punto sarebbe destinato a scendere in maniera sensibile. Tempo al tempo. Anche perché nella corsa al classe 2000 la Juve ha un jolly da giocare: non è un mistero, infatti, che al Lecce piaccia il giovane gioiellino Adzic, che i bianconeri potrebbero girare in Salento in prestito secco per fargli fare le ossa.