MILANO - Sono ore frenetiche per il mercato di un Milan che, dopo il ritorno di Tiemouè Bakayoko e il colpo green Chaka Traoré del Parma, aspetta sempre di avere il suo nuovo trequartista. E per il nome di Romain Faivre, in tal senso, l'asse tra Milano e Brest si fa rovente, anche grazie all'ammutinamento del calciatore che non ha risposto alla convocazione per la gara con lo Strasburgo. Vuole solo il Milan: "Nessuno può decidere da solo quello che vuole fare - ha detto il ds alsaziano Gregory Lorenzi - e nessun giocatore è superiore al club. Potevamo sederci e parlarne, ma siamo venuti a conoscenza della decisione di Faivre solo ieri al momento del raduno". La distanza tra l'offerta presentata per Faivre da Maldini e Massara (12 milioni + 3 di bonus) e la richiesta del Brest da 15 più percentuale sulla futura rivendita permane ancora. E quella di oggi può essere la giornata decisiva. In un senso o nell'altro.