La firma è arrivata ieri sera, dopo aver limato i dettagli nel corso della giornata, perché l’accordo fra la Juventus e Massimiliano Allegri era stato trovato tra la notte di mercoledì e la mattinata di giovedì. Cioè, stando a voci di corridoio, dopo la cena fra Max e Beppe Marotta con cui l’amministatore delegato dell’Inter ha tentato il ribaltone. Cena o no, l’accordo con la Juventus esisteva da un po’, da quando si era mosso il presidente in persona e - dicono - non ciaveva messo molto a convincerlo. Mercoledì notte si era registrata anche molta concitazione nei media spagnoli, che dopo l’addio di Zidane davano per scontato e imminente l’ingaggio di Allegri da parte del Real Madrid. La corte del club di Florentino Perez c’è stata di sicuro, se sia arrivata al punto dal tentare Allegri proprio alla vigilia dell’accordo con la Juventus, invece è un’ipotesi che non trova riscontri solidissimi. Ma è tutta roba buona per l’aneddotica, visto che adesso Allegri è il nuovo allenatore della Juventus.