TORINO - Il ragazzo da un lato ha fretta: tornare in campo è la sua priorità e i due spezzoni contro Napoli e Genoa - 52 minuti complessivi, recupero compreso - sono l’antipasto, ma il menu contempla il rientro dal primo minuto. Aspettando l’Atalanta, Paulo Dybala non sembra avere la stessa premura di apporre la propria firma sul rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2022. Un accordo che gli consente di guadagnare intorno ai 7,5 milioni di euro netti per un altro anno abbondante, a fronte di una proposta di prolungamento sempre valida fin dall’autunno: intesa prevedibilmente quadriennale e con stipendio adeguato alla doppia cifra, bonus esclusi.