BERLINO (GERMANIA) - 12 giugno 2020, semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juve e Milan. È questa l'ultima partita disputata da Sami Khedira con la maglia della Juve. Il centrocampista bianconero prima è stato fermato dai problemi fisici, poi, con l'arrivo di Pirlo sulla panchina della Vecchia Signora, è finito fuori dal progetto. Il centrocampista classe '87 ha parlato della sua situazione in un'intervista al quotidiano Bild, spiegando: "Sono aperto a una nuova sfida sportiva. Ho passato un brutto periodo e voglio giocare di nuovo a calcio, lottando per i tre punti settimana dopo settimana. Questo è quello che non vedo l'ora di fare".
Juve-Khedira, addio già a gennaio?
La sua avventura in bianconero sembra ormai giunta al capolinea, ne è consapevole lo stesso Khedira: “Attualmente ho ancora molta forza ed energia, quindi non guardo all'estate del 2021, ma a dicembre e gennaio. Un cambiamento è realistico; il mio obiettivo principale è quello". A proposito di un ritorno in Bundesliga allo Stoccatda, dove ha giocato dal 2004 al 2010, commenta: “Lo Stoccarda gioca in Bundesliga. E non escludo nulla in Bundesliga. È su una buona e promettente strada". Sulla possibilità di andare in Premier League, all'Everton di Ancelotti: "Parliamo al telefono e ci scriviamo. Conosce la mia situazione. Potrebbe finire per essere un club completamente diverso. Anche fuori dall'Inghilterra". Il tedesco è pronto a una nuova esperienza, dunque, e non ha paura di affrontare nuove sfide: "Sarebbe molto divertente andare in una squadra con tanti giovani giocatori, che potrei aiutare come mentore in campo e condividere esperienze lavorative".