FIRENZE - Come ogni allenatore, anche Iachini ambirebbe ad avere prima possibile i rinforzi richiesti: almeno uno per reparto, giocatori pronti e in grado di alzare il livello della squadra. Per adesso, però, il mercato viola è una nebbia che fatica a diradarsi: tanti nomi sull'agenda, tanti giocatori monitorati, tanti sogni già evaporati come Thiago Silva (per il quale la Fiorentina è stata contattata da ben tre agenti) oppure destinati a rimanere tali, vedi Belotti e Milik.

E dunque? Al momento i radar viola restano accesi per l'attacco su Piatek ed Eder con quest'ultimo che ha già lavorato con Iachini e potrebbe coprire più ruoli anche se c'è l'ostacolo dell'ingaggio da 5.5 milioni netti che gli assicura ancora per un anno lo Jiangsu. Mentre per il centrocampo, sfumati Fofana e Linetty, si cerca un profilo alla Torreira e alla Paredes e starebbe tornando di moda quel Praet che proprio il ds viola Pradè portò alla Samp tre stagioni fa. Al belga classe '94, oggi al Leicester, avevano già pensato a Firenze a gennaio, l'eventuale trattativa punterebbe su un prestito oneroso con diritto di riscatto e se è vero che non si annuncia facile è altrettanto vero che col club inglese la Fiorentina vanta buoni rapporti come dimostra l'operazione-Ghezzal di un anno fa.

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