BARCELLONA (SPAGNA) - Ivan Rakitic da mesi è al centro di voci di mercato che vogliono il Barcellona pronto a scaricarlo. Il 32enne centrocampista croato si lascia scivolare tutto addosso e guarda avanti. "Non sono arrabbiato con nessuno, ho un gran rapporto con tutti al club e sono davvero grato per il tempo vissuto al Barça - le sue parole all'emittente tedesca Sport1 - Voglio solo che le persone parlino con me in modo aperto su tutto, voglio chiarezza sulla direzione che vuole seguire il club. Non ho alcun problema con le tante voci sul mio nome che sono circolate negli ultimi anni, sono sempre disponibile a parlare con i dirigenti e preferisco fare così che parlare attraverso terzi. Sono molto felice al Barcellona e anche mia moglie sta bene qui". Il croato frena dunque sulla possibilità di cambiare aria a fine stagione. "Non voglio guardare troppo lontano ma la società sa che il Barcellona è il club perfetto per me e quando firmo un contratto è perchè intendo rispettarlo. E' quello che voglio ancora, voglio anche sentirmi importante e la mia idea è rimanere qui ancora a lungo. Nella testa e nel cuore mi vedo al Barcellona anche nella prossima stagione".

Le parole sulla possibile cessione

Dall'altro lato, però, Rakitic è consapevole della situazione e che quelle che lo riguardano non sono solo semplici indiscrezioni. Cederlo permetterebbe al Barcellona di liberarsi di un ingaggio pesante e non perderlo a parametro zero fra un anno. "So come funziona il calcio, siamo giocatori e i dirigenti devono cercare di fare il meglio per il club. Ma ho il diritto a decidere per me stesso, a decidere in che direzione voglio andare. E quello che voglio è essere sempre felice, continuare ad allenarmi col sorriso. Voglio giocare con continuità come tutti gli altri, continuare a essere un giocatore importante per il Barcellona, altrimenti non avrei lavorato così duramente come ho fatto a casa in questo periodo".

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