MILANO - Se mai nascerà, dopo i sondaggi di questi ultimi giorni, una trattativa concreta fra l’Inter e l’Atletico Madrid per Alvaro Morata, uno dei temi delicati, oltre al prezzo del cartellino e l’eventuale formula del trasferimento, sarà l’ingaggio del centravanti spagnolo. Morata, infatti, quando nel gennaio 2019 è passato in prestito (per 18 mesi) con diritto di riscatto al club di Madrid, ha firmato un contratto dal valore di 10.5 milioni di euro. Uno stipendio alto per gli standard nerazzurri, per la verità, però, non lontano da quelli principali della rosa di Antonio Conte, che rimarrà invece il tesserato dell’Inter più pagato, con i suoi 12 milioni d’ingaggio fra parte fissa e bonus.
Il gioco dei bonus
Nell’organico nerazzurro, infatti, i due giocatori che prendono di più sono Romelu Lukaku e Christian Eriksen. Contratti entrambi complessi, che partono da basi differenti, ma che con i bonus possono raggiungere entrambi circa 10 milioni. Lukaku, per esempio, per la prima annata nerazzurra ha firmato per 6 milioni di base più 1.5 di bonus facili da raggiunge e altri premi. La prossima annata salirà a 7.5, mentre dal ’21-22 andrà a prendere di base 8.5 milioni, più i soliti bonus. Eriksen, arrivato a gennaio, ha percepito per questa prima metà di stagione nerazzurra circa 4 milioni, ma dal prossimo campionato salirà a 7.5 più bonus che potrebbero spingerlo fino a 10. Insomma, l’Inter non potrà permettersi di pareggiare l’attuale ingaggio di Morata a Madrid, ma potrebbe avvicinarsi a quella cifra con una formula alla Lukaku o alla Eriksen.
[[dugout:eyJrZXkiOiI3QWVMUDVFSyIsInAiOiJ0dXR0b3Nwb3J0IiwicGwiOiIifQ==]]Basterà questo super contratto per convincere Morata? Chissà, di sicuro sarà importante la posizione dell’attaccante che nel 2019 ha fatto una scelta di vita, accettando di tornare a Madrid, sponda Atletico, il club dove aveva mosso i primi passi da calciatore, prima di imporsi al Real. Morata a Madrid sta bene e non vorrebbe lasciare la società che lo riscatterà per 55 milioni dal Chelsea (45 dopo quelli già sborsati per averlo in prestito). Il problema è che l’Atletico è in pole position per [...]