TORINO - In questi giorni, dopo l'annuncio da parte del Newcastle che Rafa Benitez non sarebbe più stato l'allenatore della squadra, sono stati tanti i nomi accostati alla panchina del club inglese. In pole, secondo il Sun, Josè Mourinho, la cui ultima esperienza risale allo scorso mese di dicembre quando si chiuse la sua avventura al Manchester United e venne sostituito da Solskjaer. Lo Special One, sulle voci di un suo possibile approdo nel club della Premier League, è chiaro: "Se qualcuno mi offre un meraviglioso contratto decennale e l'obiettivo della squadra è finire nella prima metà della classifica, settimo, ottavo o nono, va benissimo, ma non fa per me, è la mia natura, il mio prossimo obiettivo è lottare per vincere". Dichiarazioni forti quelle di Mourinho a The Coaches che, dunque, allontanano ogni ipotesi su un suo possibile incarico al Newcastle. La squadra inglese, infatti, dopo esser risalita dalla Championship nella stagione 2016-17, ha collezionato un 10° e un 13° posto, troppo poco per le pretese dello Special One: "Sono molto testardo - continua Josè Mourinho - , devo giocare per vincere, se non vinco è un problema. Ho bisogno di un progetto in cui la sensazione sia quella di giocare per vincere".