TORINO - Donato Di Campli, come interpreta il fatto che si siano dilatati i tempi per il tanto atteso incontro tra il presidente bianconero Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri? Le ultime voci, gli incontri in società...
«La dirigenza bianconera non aveva troppa fretta, nei giorni scorsi, innanzitutto perché Allegri ha un contratto firmato ancora per un anno, con la Juventus. Duque la società è coperta e può fare le riflessioni del caso e le analisi con tutta calma. Allegri ha chiesto un certo tipo di garanzie sui giocatori, la società ha fatto un certo tipo di considerazioni. Comunque io credo una cosa: Allegri o non Allegri, sarà rivoluzione con i giocatori e di organico. Secondo me serve una rifondazione massiccia. Qualche cessione eccellente, qualche arrivo importante. Svecchiamento della rosa. Progettazione a lungo termine».