TORINO – Dopo le esperienze italiane non proprio esaltanti, per Lisandro Lopez è arrivato il momento di dimostrare tutto il proprio valore. Il centrale difensivo argentino è infatti ufficialmente un nuovo calciatore del Boca Juniors. I gialloblù e i portoghesi del Benfica, squadra che ne detiene il cartellino, hanno trovato l’accordo per il trasferimento del 29enne in prestito fino al termine della stagione.
LE PRIME PAROLE - Il calciatore argentino, cresciuto in patria al Chacarita Juniors, ha già effettuato le visite mediche con il suo nuovo club, e all’uscita dalla clinica ha dichiarato: “È una grande sfida che raccolgo con molta responsabilità. Mi sento bene fisicamente e per questo sono molto tranquillo. Se il tecnico lo vorrà, sarò già a disposizione per domenica”. Dopo il controllo medico si è trasferito subito negli uffici amministrativi della Bombonera, dove ha firmato il suo nuovo contratto e ha rilasciato la sua prima intervista al sito ufficiale della squadra: “Questo passaggio significa molto per me. Sono molto felice di far parte di questo club. Spero di godermelo al meglio”. Sul suo nuovo allenatore, Gustavo Alfaro, dice: “È molto importante. Gustavo mi conosce molto e anch’io lo conosco. Cercherò di fare del mio meglio, non solo per Gustavo, ma per il club, per i miei compagni di squadra e per le persone. Ho intenzione di lottare e allenarmi per stare al Boca”.
UN ANNO IN ITALIA DA COMPARSA– Lisandro Lopez ha passato l’ultimo anno in Italia, prima all’Inter e poi al Genoa, senza lasciare praticamente mai traccia. Arrivato in nerazzurro nel mercato di gennaio dello scorso anno in prestito per 500mila euro, ha fatto il suo esordio nella partita dell’11 febbraio contro il Bologna, entrando al posto dell’infortunato Miranda. Quarantacinque minuti e poi solo panchina per il centrale argentino. La società ha quindi deciso di non far vale l’opzione di acquisto fissata a 9 milioni e lo ha rispedito al Benfica. Dal club portoghese è partito di nuovo in estate, destinazione ancora Italia, ma questa volta Genova, sponda rossoblù. Anche con il Grifone non ha lasciato il segno e ha collezionato anche qui una sola presenza, nel quarto turno di Coppa Italia contro la Virtus Entella. Troppo poco per meritarsi la riconferma. Per Lisandro inizia ufficialmente una nuova avventura, quella con gli altri “Genovesi”, quelli del Boca Juniors.