TORINO - Adrien Rabiot ha detto “no” a un suo possibile trasferimento al Tottenham. È questa, secondo quanto riporta l’Equipe, la decisione presa dal centrocampista francese, finito fuori rosa al Paris Saint Germain, in seguito al rifiuto alla proposta di prolungamento del contratto in scadenza il prossimo giugno. Sembrava, addirittura, che il caso Rabiot-Paris Saint Germain potesse finire in tribunale. Un rapporto ormai consumato e impossibile da rimarginare quello tra il calciatore e il club parigino. Perderlo a parametro zero quest’estate, però, sarebbe un duro colpo per i transalpini, per questo, la dirigenza del PSG è pronta ad ascoltare tutte le offerte che arriveranno per il calciatore prima della chiusura di questa sessione di calciomercato.

TRAMONTATA L’IPOTESI JUVE - Anche la Juventus si era interessata al calciatore nei primi giorni del mercato invernale per poi virare su Aaron Ramsey, calciatore in forza all’Arsenal ma che ha già raggiunto l’accordo con la società bianconera per il trasferimento in estate. Un trasferimento che in realtà potrebbe arrivare già a fine gennaiao, anche se i nodi da sciogliere sono ancora tanti. 

SU DI LUI ALTRE BIG EUROPEE – Il Tottenham nei giorni scorsi aveva avanzato una proposta di 23 milioni di euro per portare Rabiot a Londra. Attraverso il proprio entourage, il calciatore ha fatto sapere che non accetterà il suo trasferimento agli Spurs. Sulle sue tracce ci sono anche altre big europee: Barcellona, Liverpool, Chelsea e Bayern Monaco. Dopo il no al Tottenham, i prossimi giorni potrebbero essere decisive per scrivere la parola fine a uno dei tormentoni del calciomercato di gennaio e decretare il futuro del centrocampista classe ’95.