TORINO - In stand by, mentre i dirigenti bianconeri sono concentrati sul triangolo Bonucci-Caldara-Higuain con il Milan e sul doppio binario Higuain-Rugani con il Chelsea, l’operazione Pogback non è stata abbandonata. A valutare le possibilità di riportare a Torino Paul Pogba la Juventus ha iniziato più o meno tre mesi fa, spinta dagli scricchiolii del rapporto tra il francese e José Mourinho, e così ha fatto il suo agente Mino Raiola, studiando il modo di far quadrare l’ingaggio da circa 12 milioni con i conti bianconeri. L’aprirsi della strada verso Cristiano Ronaldo ha poi spinto Agnelli, Marotta e Paratici a dirigersi a tutta velocità in quella direzione, allontanandosi dal Polpo Paul. Senza però perderlo di vista.

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