TORINO - Non solo Paulo Dybala: a Barcellona hanno messo nel mirino anche il management juventino e in particolare il ds Fabio Paratici che, in coppia con l’ad Beppe Marotta e a suon di colpi di mercato, ha guidato la Juventus a sei scudetti consecutivi e due finali di Champions in tre anni. L’indiscrezione filtra dalla Catalogna, dove sono giorni caldissimi a livello dirigenziale. Il caso Neymar e un mercato sottotono (al posto del brasiliano è arrivato Dembelé, pagato 147 milioni bonus compresi) hanno fatto scendere ai minimi storici la fiducia nei confronti del presidente Josep Maria Bartomeu. Il club è nella bufera e non è escluso che si possa arrivare veramente alle elezioni anticipate di giugno: dipenderà dalla raccolta firme tra i soci avviata da Agustí Benedito, promotore del voto di sfiducia nei confronti della giunta Bartomeu. Benedito e Joan Laporta sono i candidati più probabili alla successione e, stando a quanto filtra dalla Spagna, tanto l’uno quanto l’altro vorrebbero affidare la ricostruzione tecnica del Barcellona a Fabio Paratici.

ANTOGNONI PARLA DI BERNARDESCHI

Ma c’è anche chi sostiene che i catalani proveranno il colpo grosso: portare al Camp Nou la coppia Marotta-Paratici per replicare affari di mercato stile Pirlo, Pogba, Dybala, Bonucci, Tevez... Non è ancora una minaccia, anche perché non è detto che il mandato Bartomeu termini in anticipo, ma di sicuro l’indiscrezione che giunge dalla Spagna aggiunge pepe alla sfida di Champions della prossima settimana tra i blaugrana di Messi e i bianconeri di Dybala. 

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