TORINO – L’affare Neymar-Psg, con la penale di 220 milioni pagata al Barcellona per portare il 25enne attaccante brasiliano a Parigi, è destinato a ridisegnare completamente i confini del calciomercato. Una sorta di fobia della clausola rescissoria è il rischio che si corre, almeno così viene naturale pensare leggendo la notizia di ‘As’ secondo cui il Real sta per «blindare il suo gioiellino Isco con un quinquennale e una clausola di 700 milioni di euro». Una politica ben precisa quella della ‘casa blanca’ dove, stando a quanto rivelato dalla fonte del quotidiano madrileno, «nessun calciatore della prima squadra ha una clausola inferiore ai 500 milioni». Il giornale spagnolo spiega poi che il contratto del 25enne fantasista iberico - corteggiato da Barcellona, Manchester City, Bayern Monaco e di recente anche dalla Juventus - «era stato già depositato in Federazione e in Liga prima della partenza per la tournée statunitense il 10 luglio scorso, ma il club e il calciatore avevano un accordo per renderlo pubblico solamente dopo la Supercoppa». Il trofeo (l’ennesimo) è finito nella bacheca del Real grazie al 2-1 rifilato al Manchester United di José Mourinho e ora, compiuta la missione, si attende solo l’ufficialità del rinnovo.