TORINO - Tutto e subito: l’esplosione di Patrik Schick ha avuto l’effetto di un fulmine sulla passata edizione della Serie A. Talmente impattante da costringere i top club all’asta. L’aveva spuntata la Juventus per una cifra di 30 milioni che, dodici mesi fa, avrebbe fatto impallidire chiunque. Adesso invece sembra quasi un prezzo da saldo, considerato che il ceco è un diamante puro, per quan- to da sgrezzare. Un problema fisico, per di più se verrà stabilito che si tratta di qualcosa di passeggero, non può cancellare tutto come una spugna. Ecco perché sarebbe un peccato, per la Juven- tus, vedersi sfuggire via un potenziale fuoriclasse. A maggior ragione se Schick dovesse andare a rinforzare una diretta concorrente per lo scudetto, come l’Inter

Schick: «Non sono arrabbiato con la Juve»