TORINO - Il matrimonio si può fare, Antonio Cassano (‘82) alla Virtus Entella non è un’utopia. Il fantasista di Bari Vecchia era sul punto di dire sì al club di Chiavari già a febbraio ma poi non se l’era sentita di scendere in B. Ora le cose sono cambiate. Il rapido divorzio dal Verona ha lasciato una penale da pagare in caso di altro ingaggio. Per un club di serie A, Cassano dovrebbe pagare 200mila euro, per la B “solo” 50mila. E qui torna in auge il vecchio feeling fra Cassano e patron Gozzi che non ha mai nascosto di essere pronto ad ingaggiarlo, pagando una penale abbordabile. Giocare a Chiavari poi, risolverebbe i problemi famigliari di Cassano che avrebbe la possibilità di restare a contatto coi suoi cari vista la vicinanza di Chiavari con Genova. Non solo, l’altro giorno lo stesso Cassano s’è concesso una serata nella cittadina del Tigullio, quasi a voler sentire che aria tira: entusiastica, ovviamente, coi tifosi che non vedono l’ora di osannarlo. Il matrimonio si può dunque fare, l’Entella era già alla ricerca di una punta e adesso lo è ancor di più per il ritiro dal calcio di Catellani. Con Cassano potrebbe arrivare Niccolò Giannetti (‘91) dal Cagliari che con l’incedibile bomber Caputo formerebbe un attacco veramente temibile per la B.
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