TORINO - Si muoverà non prima della Supercoppa italiana, che la Lazio disputa domenica 13 agosto proprio contro la Juventus, però il destino di Keita lo si conoscerà già questa settimana. Per ora sul tavolo della trattativa c’è la proposta bianconera: Beppe Marotta, che è venuto allo scoperto ammettendo pubblicamente l’interesse verso il giocatore, ha offerto 15 milioni più bonus, una valutazione che il presidente biancoceleste Claudio Lotito giudica però troppo bassa. E si attende che l’Inter possa rilanciare altrimenti sarebbe costretto a cederlo alla Juventus o correre il rischio di perderlo la prossima estate a parametro zero. L’idea nerazzurra potrebbe essere uno scambio con conguaglio: Jovetic a Roma e Keita a Milano, con annesso assegno da versare nelle casse laziali, ma ci sarebbe il problema non indifferente dell’ingaggio del montenegrino, che guadagna 3,5 milioni netti a stagione.

SEGNALI Anche ieri, nell’amichevole che la Lazio ha vinto 3-1 contro il Bayer Leverkusen, Keita è partito dalla panchina: l’ennesimo segnale della distanza tra il giocatore ispanico-senegalese e il club laziale. La mezz’ora in campo è stata però sufficiente per mostrare l’ottima forma del giocatore, che ha già raggiunto un’intesa con la dirigenza bianconera e che privilegia una destinazione italiana (leggasi Juventus) nonostante il corteggiamento del Monaco e del Southampton. Se in questi giorni la pista Inter dovesse restare in stand by, i bianconeri avrebbero qualche garanzia in più sul successo della trattativa e compiere così l’assalto decisivo per cercare un accordo con Lotito.