MICHEL PLATINI
Il fantasista francese arrivò a Torino nel 1982, «comprato per un tozzo di pane – come spiegò poi l’avvocato Gianni Agnelli – su cui lui ha messo poi il foie gras». In bianconero cinque stagioni indimenticabili condite da 2 scudetti, una Coppa Italia, la Coppa dei Campioni alzata nella tragica notte dell’Heysel ma anche una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe e una Coppa Intercontinentale più il Pallone d’Oro vinto tre volte di fila dal 1983 al 1985 (e negli stessi anni tripletta nella classifica dei bomber di Serie A). Un amore fortissimo quello tra la Juventus e Platini, che non vestì altre maglie dopo quella bianconera ritirandosi nel 1987 ad appena 32 anni.