TORINO - La settimana prossima sarà probabilmente decisiva anche sul doppio fronte Neto-Szczesny. Un portiere in partenza, un altro in arrivo: il cambio sarà pressoché automatico non appena il brasiliano troverà la sua giusta collocazione. Restano due le opzioni principali per l’ex Fiorentina: il Watford (che il diretto interessato non gradisce nonostante offra di più alla Juventus: 10 milioni con i bonus) e il Valencia (graditissimo all’estremo difensore anche se gli spagnoli non propongono più di 7 milioni, premi compresi). E se Neto spinge per la Premier League, da quest’ultima si allontanerà presumibilmente l’ex romanista Wojciech Szczesny, rientrato all’Arsenal dal prestito biennale nel club della capitale ma che con i Gunners non ha futuro. L’impressione è che l’affare legato al polacco si sbloccherà non appena la Juve riuscirà ad accelerare a livello di uscite. E Neto non sta certo agevolando la sua cessione. Szczesny, invece, aspetta un segnale, a patto che Arsenal e Juventus siglino l’intesa. Ma i club devono trovare un punto d’incontro. Gli inglesi non potranno chiedere 15 milioni in eterno e i bianconeri sarebbero chiamati a ritoccare l’offerta: da 5-6 milioni a qualcosa in più, il passo non sarebbe eccessivo.