MILANO - Nell'Inter del futuro, non ci sarà posto per Ivan Perisic: il suo sacrificio sarà infatti inevitabile per rispettare i patti presi con la Uefa in tema di fair play finanziario. Il croato ha già trovato un accordo con il Manchester United, tanto generoso a soddisfare i suoi desiderata (firmerà un quadriennale da sette milioni, il doppio di quanto attualmente percepisce all'Inter), quanto poco propenso a sparare alto per il cartellino. La prima offerta arrivata da Manchester è pari a 35 milioni, la metà di quanto Ausilio punta a guadagnare per Perisic. Al momento la situazione è in stallo perché il Manchester, che ha il sì del giocatore (Perisic avrebbe già pure parlato con José Mourinho), non vuole certo svenarsi anche perché sa che l'Inter dovrà in qualche modo risolvere la situazione entro il 30 giugno. Ausilio in questa fase ha margine ancora per tenere duro anche perché spera in un rialzo da parte degli inglesi, ma soprattutto che possano entrare nell'asta Paris Saint-Germain e Chelsea.

USCITE DIFENSIVE - Qualcosa si muove pure per i due difensori in uscita. Il Monaco, su input di Jardim, potrebbe infatti avanzare un'offerta per Murillo, mentre Ranocchia sarebbe entrato nei radar del neo-promosso Newcastle.

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