TORINO - Tra le priorità del mercato della Juventus c’è sempre il "made in Italy". Giuseppe Marotta e Fabio Paratici stanno cercando di mettere le mani sui migliori giovani italiani in modo da garantirsi un nuovo ciclo vincente. «Dietro i successi della Juventus c’è sempre stato uno zoccolo duro di giocatori italiani», ripete spesso l’ad bianconero. Se alla base dei recenti trionfi ci sono senz’altro i vari Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e Marchisio (senza scordare Pirlo), l’obiettivo in corso Galileo Ferraris è quello di muoversi per tempo in modo tale da prenotare potenziali eredi all’altezza. Blindati Rugani e Sturaro, si lavora per allargare il gruppo. Se lo scorso gennaio è stato acquistato Rolando Mandragora, in questo momento i radar sono puntati sulle rivelazioni dell’Atalanta. Mattia Caldara è stato promosso da tempo a pieni voti, ma i contatti degli ultimi giorni hanno scaldato ulteriormente l’affare. Marotta è in pole position per il 22enne difensore dei bergamaschi, che di sicuro però concluderà la stagione all’Atalanta. Stesso destino per il compagno di squadra Roberto Gagliardini.
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