TORINO - E’ il pezzo più pregiato del Toro, sul mercato. Se per Nikola Maksimovic i granata sapranno resistere agli assalti che arrivano in particolare da Napoli, come su tutti spera Sinisa Mihajlovic, dopo Glik l’unico pezzo pregiato a uscire dalla rosa del tecnico serbo sarà Bruno Peres. Il brasiliano piace a molti club, ha estimatori in Italia come in Spagna e Germania, ma nessuna società, per adesso, si è presentata con l’offerta capace di convincere Cairo a dare il via libera alla cessione. In questi giorni il suo agente, Bernardo Silva, è in Italia per fare il punto della situazione, su Bruno Peres. Calciatore che continua a piacere innanzitutto alla Roma. La scorsa estate i giallorossi avevano una mezza intesa, con il brasiliano, tanto che fonti vicine al giocatore parlavano di un’operazione che molto probabilmente si sarebbe realizzata dodici mesi dopo. Cioè in questa sessione di mercato. Nella quale però la Roma fatica a mettere assieme i milioni in grado di sbloccare la trattativa. Tutt’altro che interrotta, comunque. La principale concorrenza, per la Roma, arriva dall’estero. In Germania sono costanti i messaggi di stima da parte di Wolfsburg e Bayer Leverkusen, ma anche dalla Bundesliga, fin qui, non è giunta sulla scrivania dei dirigenti granata la proposta adeguata. In Inghilterra, su Bruno Peres, ha messo gli occhi prima il Manchester City e quindi l’Arsenal. I Gunners, mercoledì a Lisbona, hanno anche fatto visionare da vicino il brasiliano.