TORINO - Diawara non si è presentato nel ritiro del Bologna innescando un caso. Keita ha fatto altrettanto mandando su tutte le furie Lotito che peraltro con Bielsa si era già portato in vantaggio sull’umore... E Bruno Peres? Assente pure lui il giorno del raduno granata, ovvero lunedì. Il terzino, fantastico nel saltare l’uomo, ha dribblato la data e il Toro ha spiegato che al ragazzo sono stati concessi alcuni giorni di permesso per motivi personali. Benissimo. Tra qualche giorno o settimana si capirà cosa c’è dietro a questa richiesta dalla “quantità” non meglio precisata.
In realtà intorno a Bruno Peres girano numerosi rumors che non fanno pensare nulla di buono per quanto riguarda la sua prossima annata nel Torino. Perché? Perché in troppi addetti ai lavori sono sicuri del fatto che il brasiliano abbia chiesto di essere ceduto e proprio in questi giorni si stia definendo un’operazione in uscita che potrebbe portare nelle casse del Torino un fiume di danaro. Già, dopo i dieci milioni arrivati dal Monaco per Kamil Glik, il prossimo bonifico avrebbe un importo doppio con il Manchester City nella veste di mittente.
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