ROMA - La Roma non venderà Konstantinos Manolas nel prossimo mercato estivo. O, meglio, alla Roma non converrà cedere il difensore fino al primo settembre. Il motivo? La clausola che l'Olympiacos ha fatto inserire al momento della stipula del contratto. Il club greco, infatti, nel caso in cui il giocatore dovesse cambiare squadra prima di quella data, incasserebbe dalla Roma la metà del prezzo di vendita. A rivelare i dettagli dell'accordo tra la società giallorossa e quella ellenica è il sito "Football Leaks", che pubblica i documenti firmati dalle parti nell'agosto 2014. L'Olympiacos, in sostanza, fino a settembre continuerà a detenere il 50% dei diritti economici di Manolas.
LA CLAUSOLA - Se il centrale dovesse restare a Trigoria, venderà tale quota alla Roma per 6,5 milioni (da pagare in tre rate), raggiungendo quindi la cifra di 13 milioni che era stata pattuita al momento della cessione (6,5 milioni sono già stati versati dalla Roma). Se in estate il greco dovesse invece finire altrove, l'importo potrebbe lievitare parecchio. Nel contratto si legge infatti che in questo caso l'Olympiacos dovrà ricevere dalla Roma minimo 6,5 milioni o il 50% della cifra di trasferimento (ad esempio, se la Roma incasserà 20 milioni, 10 andranno girati ai greci). È evidente, quindi, che ai giallorossi converrà tenere Manolas, acquistare come da accordi l'altra metà dei diritti economici dall'Olympiacos per 6,5 milioni e poi, in caso, vendere il giocatore nel 2017, senza dover dividere la futura plusvalenza. Da Trigoria, comunque, sottolineano come il difensore non sia sul mercato e che anzi, al termine della stagione, si comincerà a parlare di rinnovo con relativo adeguamento di stipendio.