MILANO - "Chi dirige il calcio, e ha in mano la governance del pallone, non può essere investito continuamente da scandali e sospetti. Il rischio è che i tifosi si disaffezionino a questo sport". Lo ha detto Barbara Berlusconi, in un'intervista a 'La Freccià, il mensile del Gruppo Fs italiane, in distribuzione da lunedì prossimo. "Un ricambio, anche generazionale, mi pare importante - ha aggiunto l'ad del Milan - Da tempo auspico più spazio per un team di quarantenni preparati, pronti a dare il proprio contributo in termini di esperienza e competenza. Il calcio è sentimenti, gioie, dolori. Dobbiamo restituire ai tifosi l'affetto che loro dimostrano ogni giorno per la squadra, per i nostri colori". Ma lo sport secondo Barbara Berlusconi può diventare anche uno straordinario veicolo d'integrazione, "la grande sfida che la nostra generazione ha davanti".