TORINO - Nel processo di rinnovamento della rosa bianconera rientra anche il gruppo dei portieri. No, tranquilli, Gigi Buffon sarà ancora il titolarissimo, perlomeno fino al 2018.

NETO E I SUOI FRATELLI - L’ex Fiorentina, sbarcato gratis a Torino con un contratto quadriennale, ha un ingaggio di 2,2 milioni ma ne guadagnerebbe volentieri meno altrove pur di giocare di più. E così l’entourage del brasiliano si guarda altrove: entro l’estate le parti si separeranno. Stesso destino per il connazionale Rubinho il cui contratto andrà in scadenza a giugno. E chissà se dopo quattro stagioni in prestito a Lanciano, La Spezia, Cesena e Frosinone, toccherà a Nicola Leali recitare il ruolo di vice Buffon. Il mantovano è considerato pronto a stare tra i grandi, mentre non va sottovalutata la crescita del 18enne italo-indonesiano Emil Audero. Tra gli altri, la Juventus controlla anche Vincenzo Fiorillo, in prestito al Pescara, Alberto Brignoli, Carlo Pinsoglio e il rumeno Laurentiu Branescu. 

SUL TACCUINO - Nel frattempo gli uomini mercato bianconeri monitorano la situazione di Federico Marchetti, in scadenza alla Lazio e già seguito da Everton, Li verpool e Atletico Madrid. E se Neto si guarda attorno per provare a recuperare terreno in chiave Brasile, il 23enne Alisson (Internacional di Porto Alegre) è già ora il numero 1 della selezione di Carlos Dunga. Beppe Marotta lo bracca, come la Roma del ds Walter Sabatini.

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