TORINO - E’ arrivato a Torino pieno di buoni propositi pur sapendo bene (lo aveva detto lui stesso nel giorno della presentazione) che era difficile, per non dire impossibile, scalzare Gigi Buffon da titolare ma sperava, forse, di ritagliarsi un po’ di spazio. E invece ha disputato una solo partita, contro il Frosinone, neppure troppo fortunata visto che i laziali sono riusciti a pareggiare all’ultimo secondo. E Neto, il portiere brasiliano, nell’occasione non è stato impeccabile. Poi più niente, sempre in panchina a seguire e tifare per la sua squadra. Con il ritorno della Coppa Italia (il 16 dicembre, probabilmente nel derby contro il Toro se i granata riusciranno a far fuori il Cesena) di sicuro troverà spazio. E avrà l’occasione per riscattare la non brillantissima prestazione sfornata con il Frosinone. Poi bisognerà capire se si accontenterà di fare ancora panchina oppure chiederà ai dirigenti di cederlo a qualche club. Anche questo è un grande punto interrogativo sul futuro bianconero. Di non facilissima risoluzione.