MILANO - Nei primi giorni di ritiro Shaqiri ha capito di non essere più al centro del progetto: il discorsetto di Mancini e più di un tattico passato tra le riserve si aggiungono a quanto spiegato dai dirigenti all'enoturage del giocatore. Nella seconda parte della settimana sono attesi a Brunico prima Fassone, quindi Ausilio e, c'è da scommetterci, il pressing dei responsabili dell'area tecnica sull'ex attaccante del Bayern Monaco si farà ancor più intenso. Anche perché c'è da fare spazio a Perisic: anche ieri sono continuati i contatti con il Wolfsburg. Essendo il croato comunitario, Ausilio ha mani libere per proseguire sulla trattativa (discorso simile per Mario Suarez, per cui l'Inter vorrebbe barattare con l'Atletico proprio il cartellino di Shaqiri) e l'offerta ufficiale inviata a Klaus Allofs, ds del club controllato dalla Volkswagen è un buon punto di partenza per iniziare a trattare. Palazzo Saras, a fronte di una valutazione di 20 milioni da parte dei tedeschi, ha risposto con una proposta articolata che prevede 2 milioni per il prestito biennale con diritto di riscatto a 13 milioni che diventerebbe obbligatorio quando il giocatore avrà raggiunto un certo numero di presenze. Visto che al pacchetto vanno aggiunti altri 2 milioni di bonus, in tutto, mal contati, fanno 17 milioni. Cifra che indica come l'Inter faccia sul serio per il croato. Ausilio e Fassone sono anche pronti a partire per Bad Ragaz, località svizzera che dista appena 240 chilometri da Milano dove ha sede il ritiro del Wolfsburg e dove Perisic, che attualmente è in vacanza in Croazia, non vuole nemmeno mettere piede. Questo Allofs lo sa per questo, nonostante abbia risposto all'Inter che la cessione deve essere definitiva, ha lasciato un bel portone aperto alla trattativa. 

CALDISSIMO PURE SUAREZ - In tal senso toccherà a Fassone e Ausilio trovare una formula che riesca a soddisfare i desiderata dei tedeschi senza zavorrare troppo il bilancio nerazzurro. Parallelamente alla trattativa per Perisic proseguono i discorsi con l'Atletico Madrid per Suarez: qui c'è da aggirare una clausola rescissoria di 12 milioni ma l'Inter sta tentando l'all-in provando a inserire nell'affare il cartellino di Shaqiri nella convinzione che il giocatore, dopo aver detto no allo Stoke City, non rifiuterebbe un club che ha come giardino abituale la Champions. In tal senso, ieri Ausilio è stato raggiunto da una buona notizia: il Barcellona ha ufficializzato l'acquisto di Arda Turan e ora l'Atletico cerca ufficialmente un sostituto che Simeone avrebbe individuato proprio in Shaqiri.

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