NOVARA - Manca solo l'ufficialità, che potrebbe arrivare oggi, ma tutto fa pensare che Rino Gattuso sia il nuovo tecnico del Novara. L'ex mediano del Milan e della Nazionale è atteso alla firma negli uffici del presidente Massimo De Salvo. A 38 giorni dal ritorno in B, il Novara si rende conto che non può più aspettare nell'annunciare il sostituto di Domenico Toscano. Da un calabrese ad un'altro calabrese. Anche se il ds Domenico Teti puntualizza: «Lo scorso anno presentammo Toscano ai primi di luglio, non serve avere fretta. L'allenatore è una scelta importante, va valutata con grande attenzione. Gattuso? E' una delle ipotesi possibili...».

La scelta - In realtà il direttore degli azzurri da tempo seguiva "Tonino" Asta che attraverso il gioco spumeggiante del Bassano lo aveva ammaliato. I veneti, 74 punti con ben 10 vittorie esterne, (il Novara appena 7) erano una macchina perfetta. Tutto è saltato, quando in B è salito il Como e il Novara si è reso conto che Asta era sprovvisto del patentino di Prima Categoria. Il deferimento giunto martedì per l'Irpef non saldata, che potrebbe portare a 1 o 2 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione, ha indotto i vertici del club a non sfidare la Federazione con un allenatore privo dei requisiti, anche se Asta dovrebbe essere ammesso tra poche settimane al corso di Coverciano. Il Novara ha pensato come alternative a Stefano Vecchi reduce dall'aver vinto la Viareggio Cup con la Primavera dell'Inter, nella passata stagione esonerato alla 29ª giornata dal Carpi in B. Ma anche a Marco Baroni, nell'ultimo biennio in Abruzzo, prima al Lanciano, quest'anno al Pescara, dove è stato esonerato ad una giornata dalla fine. Il presidente De Salvo, dopo un colloquio con Gattuso, non ha però avuto dubbi. Toccherà quindi al mediano che partendo da Corigliano Calabro ha vinto tutto con il Milan.

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