GLI ALTRI - De Laurentiis resterà a Dimaro fino a fine ritiro proprio per discutere del mercato con Benitez e Bigon (e oggi assisterà alla prima uscita contro il Feralpi Salò, con il debutto di Koulibaly e forse di Michu). La priorità resta un centrocampista «che capisca il calcio», come ribadito più volte dal coach spagnolo. Detto di Kramer, per Lucas Leiva e Sandro il club azzurro resta sulle proprie posizioni: prestito senza obbligo di riscatto. Per il momento Liverpool e Tottenham non sono d’accordo. In realtà gli innesti a centrocampo potrebbero due, Kramer e uno tra Lucas e Sandro, ma solo se partissero Behrami e Dzemaili, attesi in ritiro mercoledì assieme al connazionale Inler, Gargano, Ghoulam e Vargas, tutti reduci dal Mondiale. Per Behrami resta in pole l’Atletico Madrid, ma il Napoli giudica pochi i 7 milioni offerti (proposti anche dall'Amburgo), mentre su Dzemaili restano vive le turche Fenerbahce, Trabzonspor e Kasimpasa, oltre al Qpr in Premier. Tra gli esuberi anche Gamberini e Donadel, con contratti da 1,4 e 1,2 milioni a stagione e che, per adesso, svolgono la preparazione nei boschi della Val di Sole, lontano dal gruppo dei titolari.
HAMSIK ED ETO'O - Di sicuro non andrà via Hamsik: «Se sono ancora qua è perché non mi sono stufato di Napoli, mi trovo bene, la squadra è forte, il mister mi considera ed è un vincente. Se ci fosse qualcosa, ne parlerei con la società. Non è successo in otto anni e spero che non succeda mai. Vogliamo puntare allo scudetto, alla Coppa Italia ed andare quanto più avanti in Champions». E De Laurentiis aspetta proprio il doppio confronto dei preliminari per regalare a Benitez un colpo prestigioso: radiomercato racconta che non più tardi di un mese fa il patron abbia contattato direttamente Claudio Vigorelli, il manager di Samuel Eto’o: il camerunese punterebbe a tornare in serie A, nonostante le avances di Crystal Palace, West Ham e Qpr. Ci sarebbe anche un interesse della Roma, ma Eto’o preferirebbe il Napoli.
Raffaele Auriemma