TORINO - Su Roberto Pereyra sono tornate a confrontarsi Juve e Udinese. I due club, dopo aver risolto (in favore della Juventus) le comproprietà di Isla - 4,5 mln - e Pasquato (1), hanno affrontato di nuovo il discorso sul centrocampista argentino. Non scende la valutazione friulana del cartellino, 15 milioni, si valuta da parte juventina la possibilità di far entrare nell’operazione almeno una contropartita tecnica. Il club dei Pozzo cerca un centravanti, ma in caso di partenza di Pereyra dovrà anche rimpolpare il reparto mediano. E così, dopo aver parlato di Simone Zaza e Luca Marrone, e detto che i discorsi sui giocatori continuano a tenere banco, le due società hanno iniziato a vagliare l’ipotesi della cessione di Fausto Rossi. Ventiquattro anni da compiere (il 3 dicembre), e con alle spalle due stagioni di impiego continuo (Valladolid e Brescia), Rossi è pronto al grande salto nella serie A. «Sì, confermo: Juve e Udinese stanno discutendo anche di Rossi», ha dichiarato Caludio Vigorelli, agente del centrocampista. Questo mentre la stessa Udinese non dispera ancora di arrivare pure a Simone Zaza, centravanti a metà tra Sassuolo e Juve. Quest’ultima non avrebbe problemi a girarlo in Friuli, ma si deve scontrare con le resistenze dei neroverdi che vorrebbero tenerlo ancora una stagione. Come nei piani degli emiliani resta la conferma di Domenico Berardi, sul quale la Juventus procede con una serie di valutazioni (ora come ora, se Marotta risolve la comproprietà con il Sassuolo è per consegnarlo a Conte).

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