ROMAGNA MIA L’ultimo arrivato tra i virgulti bianconeri per la difesa è Yoan Severin , difensore classe ’97 pescato dall’Evian. Il francese che ha dichiarato di ispirarsi a Chiellini si aggiunge alla nidiata che, volgendo lo sguardo ancora alla B, comprende pure Alberto Masi , a metà tra Juve e Ternana, Horour Magnusson , in comproprietà con lo Spezia, e Daniele Rugani , in prestito all’Empoli ma gestito dai bianconeri assieme al Sassuolo. Molti sono pure i ragazzi in attesa di essere lanciati tra i professionisti e ora nel settore giovanile: da Garcia Tena a Luca Barlocco , per il quale è appena stata aperta una compartecipazione con l’Atalanta. Senza dimenticare l’ottimo Filippo Romagna (’97): difensore centrale, centrocampista all’occorrenza, utilizzabile anche da esterno basso, tale è il suo eclettismo. Tutti deputati a proteggere un’area di rigore che potrà essere dominio di Nicola Leali (Spezia). Insidiato, tra gli altri, da Simone Colombi (Modena) e Laurentiu Branescu (Lanciano).
BERARDI E COMPAGNIA In avanti la Juve brilla per quantità e qualità. Si parte con i due attaccanti che stanno provando a salvare il Sassuolo: Simone Zaza e soprattutto Domenico Berardi , autentica rivelazione del massimo campionato. Transitato in Emilia, ma in questa stagione in prestito all’Elche, è Richmond Boakye . Nella Sampdoria, proprietaria di mezzo cartellino, sta giocando e pure bene Manolo Gabbiadini . Si tengono in considerazione i calciatori nati dal ’91 in giù, e allora nel gruppone non rientra Ciro Immobile . A differenza di Mbaye Diagne , ora al Lierse, in Belgio, dopo essere vissuto ai margini nell’Ajaccio. In Lega Pro è sotto osservazione Davide Cais (Reggiana, a metà tra Atalanta e Juve); in B è stata aperta la comproprietà per Mame Thiam , 21enne in forza al Lanciano. E molti prevedono un futuro luminoso per due Primavera: Anastasios Donis e Younes Bnou Marzouk .