ROMA - Le calciatrici della Serie A femminile bocciano l'ipotesi play-off/play-out. In un comunicato diffuso dall'Aic si legge: "Apprendiamo della proposta di terminare il campionato con una formula ridotta di play off e play out che coinvolgerebbero sei delle dodici squadre del nostro campionato. Non la condividiamo: non vediamo come possa essere tutelato il merito sportivo con una modalità di gioco che a nostro avviso non garantirebbe la vera equità". Le atlete hanno poi sottolineato la loro posizione sul destino di questa stagione: "Tutte devono essere in grado di lottare per i propri obiettivi, oppure devono tutte mettere un punto su questa stagione e prepararsi per la prossima partendo dalle stesse condizioni".
"Garantire status da professioniste"
Le calciatrici non hanno fatto a meno di richiedere ancora una volta una riforma: "Siamo le calciatrici della Serie A Femminile, si parla di noi e delle imprese della Nazionale. È ora di garantire le giuste tutele a tutte quante, uno status da professioniste e condizioni reali di professionismo". Le donne del calcio poi concludono: "Crediamo che l'opportunità vera emersa in questi mesi sia quella di spingere verso l'alto questo sistema, facendolo crescere e mettendo le giuste basi per elevarci come calciatrici, assieme ai nostri club e alla nostra federazione, per dare sostanza e risorse vere a questo pezzo di calcio che già a livello d'immagine è nel cuore di molti".