TORINO - La sconfitta a La Paz contro la Bolivia che ha messo a rischio la qualificazione ai Mondiali del 2018, ha compromesso anche il futuro di Edgardo Bauza sulla panchina dell'Argentina. "Se i vertici della Federazione decidono di esonerarmi, vado a casa" ha detto il tecnico che presto incontrerà il neopresidente dell'AFA per decidere il futuro. "Se i vertici federali mi dicono che vogliono il cambiamento, possiamo parlarne - spiega il tecnico alla tv argentina - Spiegherò tutto e dirò la mia, mi alzerò, stringerò le mani e vado a casa".
SAMPAOLI IN POLE PER IL POST BAUZA
PRONOSTICI - L'incontro tra Bauza e Tapia potrebbe tenersi già in giornata al centro federale di Ezeiza, alla periferia di Buenos Aires. Bauza ha fatto sapere che nessun dirigente l'ha contattato e azzarda un pronostico: "Voglio il bene dell'Albiceleste e continuo a pensare che l'Argentina si qualificherà per il Mondiale e ne diventerà campione". Al momento la nazionale di Messi è al quinto posto nelle eliminatorie sudamericane, posto che consentirebbe di andare al playoff contro la finalista della zona Oceania.
GUFI E SOSTENITORI - Bauza aveva detto di preferire Higuain ad Icardi mancando di convocare l'attaccante interista anche quando il bianconero è stato costretto a saltare il secondo impegno sudamericano. Atteggiamento, questo del ct, che aveva fatto arrabbiare e twittare più volte la moglie e agente di Icardi Wanda Nara che in un post scriveva: "Le ingiustizie non sono eterne".