Rabbia e frustrazione. Perdere non piace a nessuno, figuriamoci a Cristiano Ronaldo. L'attaccante, e capitano, dell'Al Nassr si è reso protagonista di una reazione particolare nel finale della gara conro l'Al Ettifaq. La squadra allenata da Pioli ha perso un match importante e lo ha fatto con un gol nel finale di Wijnaldum. Un 3-2 casalingo che ora ha messo a rischio anche l'accesso alla prossima Champions asiatica (si qualificano le prime tre della classifica), ma a far parlare è stato quanto successo proprio poco dopo il gol degli ospiti.
Ronaldo, furia al Nassr: cos'è successo
Per capire cos'è successo c'è da fare un passo indietro. L'Al Ettifaq ha segnato il gol del 3-2 e qualche secondo dopo, in mezzo al campo, Duran (giocatore dell'Al Nassr) dà un buffetto leggero all'avversario che ovviamente si accascia a terra. L'arbitro ha visto tutto e ha estratto il rosso per il compagno di squadra di Ronaldo. Lo stesso portoghese è andato a lamentarsi con il direttore di gara per quanto successo, facendo intendere che il compagno non abbia fatto nulla di che per meritare il cartellino rosso e che l'avversario stesse simulando un po' troppo.
A quel punto Cr7 ha scagliato il pallone verso le tribune con veemenza e rabbia, poi è andato con fare minaccioso verso il quarto uomo chiedendo spiegazioni e mimando, a più riprese, che l'avversario ha simulato e si sta perdendo tempo. Il fatto di esser sotto nel punteggio, e a pochi minuti dal termine, ha sicuramente influito nell'arrabbiatura del capitano. Alla fine, però, la partita è proseguita ma il punteggio non è cambiato e ora per l'Al Nassr c'è da dare subito risposte per non perdere il treno Champions.