LONDRA (Inghilterra) - Il primo con la mano, il secondo su rigore. Alexis Sanchez batte da solo l'Hull City (2-0) e l'Arsenal torna alla vittoria dopo due ko di fila (Watford e Chelsea). All'Emirates gli ospiti (Ranocchia titolare) si distendono bene con Markovic e Niasse, ma vanno sotto al 34' del primo tempo quando l'ex Udinese e Barcellona spinge la palla in rete con una mano al termine di un'azione confusa. L'arbitro Clattenburg non se ne accorge e convalida il vantaggio dei Gunners.
Sanchez, la mano "maravilla" - Il tabellino
In pieno recupero (93') il Niño Maravilla segna il raddoppio su calcio di rigore (fallo di mano di Lucas, poi espulso). Wenger può festeggiare il ritorno al successo e il momentaneo aggancio al Tottenham al secondo posto in classifica.
L'occasione Sanchez intriga la Juve
Ormai è il Southampton di Manolo Gabbiadini. Dopo il gol all’esordio l’ex attaccante del Napoli si rende protagonista di una doppietta in 16 minuti e permette alla sua squadra di regolare il Sunderland in trasferta. La seconda rete arriva grazie a una finta straordinaria che fa secco il difensore e permette all’italiano di trovarsi a tu per tu con il portiere avversario.
Alla fine è 4-0 con l’autogol di Denayer e la firma di Long. Nessun problema per Mourinho che vince la personale sfida contro Mazzarri. Il Manchester United ne fa due al Watford (Mata e Martial) e si porta momentaneamente a -1 dal City. Joe Allen regala i tre punti allo Stoke mentre il West Bromwich dice grazie a Evans che all’94’ realizza il gol che permette alla squadra di ottenere il pareggio contro il West Ham (2-2, prima Chadli, poi Feghouli e Lanzini). Pari senza reti, invece, tra Middlesbrough ed Everton.
Sconfitta letale ad Anfield per il Tottenham che deve probabilmente dire addio alle velleità di vincere la Premier. Battuta 2-0 dal Liverpool, la squadra di Pochettino, seconda in classifica a -9 dal Chelsea, rischia di vedere il distacco aumentare, visto che la capolista è attesa domani dal Burnley. Una sconfitta figlia di una partita mal giocata dagli Spurs e risolta da una doppietta in due minuti (16' e 18') di Manè, oggi davvero devastante.