LEEDS (INGHILTERRA) - Massimo Cellino è stato ritenuto colpevole da un tribunale inglese per discriminazione sessuale e ingiustificato licenziamento di una dipendente del Leeds, Lucy Ward. L'ex presidente del Cagliari, oltretutto, sarebbe stato pizzicato mentre diceva a una terza persona che «le donne dovrebbero stare o in una stanza da letto o in un salone di bellezza» e questa conversazione sarebbe stata anche fatta ascoltare in aula durante il processo, per il disappunto di Cellino, dato che l'estratto, secondo lui, non c'entrava con il processo, il quale avrebbe apertamente criticato la corte. La posizione del n°1 del Leeds sarebbe sempre più precaria: la FA ha deciso di aprire un'indagine riguardante Lucy Ward e il processo che lo vede colpevole e si ipotizza un lauto risarcimento. Intanto i tifosi continuano a chiedere la sua testa.