PARIGI (FRANCIA) - Due modelli di riferimento, entrambi legati indissolubilmente al marchio Juve. Prima Zidane, poi Cristiano Ronaldo. Non usa giri di parole Kylian Mbappé quando parla dei calciatori che lo hanno maggiormente ispirato. "Il primo è stato Zidane per tutto quello che ha fatto con la Nazionale - spiega l'attaccante francese in un'intervista rilasciata al DailyMirror - E adesso Ronaldo. Ha vinto moltissimo e continua ancora a essere un vincente anche dopo così tanti successi. Entambi hanno lasciato la loro firma in questo sport. E anche io voglio scrivere un mio capitolo nei libri di storia".

Mbappé e il Pallone d'Oro

"Sarebbe bello vincerlo, ma non è qualcosa che mi tiene sveglio la notte", ha detto il giovane campione del mondo. "Non credo che dovrei vincerlo la prossima stagione o quella dopo ancora. Non imposto un limite di tempo per me stesso. Farò sempre del PSG e della Nazionale la mia priorità - ha aggiunto - quindi se i traguardi personali derivano dalle mie prestazioni, è tanto di guadagnato".

Gli obiettivi con Psg e Francia

"Per continuare il percorso con la nazionale, la prossima stagione avremo gli Europei e il nostro obiettivo è vincerli. Non solo, il mio grande obiettivo è vincere la Champions League e aiutare il Psg a conquistare la sua prima Coppa dei Campioni, sarebbe davvero speciale. Cerco sempre di migliorare. Gioco con tanti giocatori esperti sia in Nazionale che con il PSG, cerco sempre di imparare e migliorare".

[[dugout:eyJrZXkiOiJsZWt6bmRVaCIsInAiOiJ0dXR0b3Nwb3J0IiwicGwiOiIifQ==]]