MONTECARLO - "La storia di Leonardo Jardim al Monaco non è finita". L'annuncio del vicepresidente del club, Vadim Vasilyev, accompagna il comunicato che ufficializza il ritorno del portoghese nel Principato. Jardim, che nel 2017 raggiunse la semifinale di Champions League, avrà un contratto di due anni e mezzo. Riprenderà il suo posto domenica: contro il Digione in panchina andrà Franck Passi che ha diretto l'allenamento di venerdì.

LE PAROLE DI VASILYEV - "La nostra squadra attraversa un periodo decisamente complicato" ha scritto Vasilyev, "e me ne assumo la piena responsabilità. Abbiamo venduto troppi giocatori importanti in estate e nonostante gli investimenti sono stati commessi degli errori nel sostituirli". Anche la decisione di licenziare Jardim, ha aggiunto, è stata presa troppo in fretta. "Il suo passaggio a Monaco resterà come una delle più belle pagine nella storia di questo club. Oggi abbiamo capito che la sua storia al Monaco non è ancora finita. Avremmo dovuto dargli una possibilità di continuare il suo lavoro"

REAGIRE IMMEDIATAMENTE - Henry, sottolinea Vassilyev, "è una leggenda del calcio ma una serie di circostanze sfavorevoli, e soprattutto i tanti infortuni, gli hanno impedito di far uscire velocemente la squadra dalla crisi. Probabilmente gli sarebbe servito più tempo. Ma tempo non ne abbiamo più, dobbiamo reagire in fretta". Per questo, il club ha chiesto a Jardim di tornare. Il mercato invernale, con l'arrivo tra gli altri di Cesc Fabregas, dimostra quello che Vassilyev ha definito un intenso lavoro di rinforzo della squadra. "Il mercato non è ancora finito" aggiunge, "e non sono esclusi altri trasferimenti. Siamo convinti che non è troppo tardi per raddrizzare la situazione. Crediamo che i giocatori potranno farcela, con Leonardo Jardim".