Guai in vista per la Federcalcio spagnola in relazione alla disputa della Supercoppa in Arabia Saudita. L'Unità Centrale Operativa (Uco) della Guardia Civile sta indagando sulla Reale Federcalcio spagnola in un'indagine relativa a presunti contratti irregolari negli ultimi cinque anni e ha effettuato alcuni arresti. Secondo Secondo quanto si legge sul sito di Marca citando fonti investigative dell'agenzia Efe, gli agenti indagano su presunti reati legati a corruzione aziendale, amministrazione scorretta e riciclaggio di denaro. Gli inquirenti in particolare stanno indagando sul contratto per l'organizzazione della Supercoppa in Arabia Saudita firmato dall'allora presidente della Federazione, Luis Rubiales, con l'imprenditore ed ex calciatore Gerard Piqué. Secondo l'emittente La Sexta, uno degli indirizzi visitati dagli agenti dell'Uco sarebbe proprio la casa a Granada di Luis Rubiales, ex presidente della Federcalcio spagnola, dove hanno chiesto documenti e contratti.

Sei arresti, non c'è Rubiales

Sono sei le persone arrestate dalla Guardia Civile spagnola, che ha affermato che Rubiales non è tra queste. Ma secondo fonti dell'Associated Press, Rubiales si trova attualmente all'estero ma che è tra le altre cinque persone ufficialmente messe sotto inchiesta. La Procura della Repubblica spagnola ha spiegato che sono stati perquisiti documenti in 11 locali e che si prevede che l'operazione si concluderà con sette arresti e l'identificazione di altre cinque persone come indagate. Rubiales si è dimesso a settembre dopo aver causato uno scandalo internazionale per aver baciato la giocatrice Jenni Hermoso della nazionale femminile spagnola senza il suo consenso durante la cerimonia di premiazione della Coppa del Mondo femminile di agosto.