Barcellona, Deco, ed è subito amarcord. L'ex trequartista portoghese è il nuovo direttore sportivo dei blaugrana: ufficiale la firma sul contratto che torna a legare, sotto un'altra veste, Deco al Barcellona per le prossime tre stagioni.
Deco ha contribuito a fare grande il Barcellona tra il 2004 e il 2008. Era la squadra, tra gli altri, di Ronaldinho, Eto'o e Giuly, guidati dalla panchina da Rijkaard.
Deco torna al Barcellona
Come si legge nel comunicato ufficiale del Barcellona: "Deco è incaricato di trasmettere la filosofia sportiva dell'FC Barcelona e costruire la squadra insieme all'allenatore (il suo vecchio compagno di squadra Xavi, ndr). La scelta di Deco è in linea con la dichiarazione rilasciata il 2 maggio in cui il presidente e il direttore dell'area calcio, Mateu Alemany, aveva annunciato il suo disimpegno una volta terminata l'attuale finestra di calciomercato il 2 settembre".
Deco, brasiliano naturalizzato portoghese: la carriera
Nato in Brasile, nautralizzato portoghese, Anderson Luis de Souza detto Deco ha oggi 45 anni. Dopo aver iniziato la sua carriera nella città natale di San Paolo con il Nacional e poi con il Corinthians, all'età di 20 anni si è trasferito in Europa. Con il Portogallo ha giocato 75 partite.
La prima tappa di Deco è stata il Benfica da cui si è trasferito agli acerrimi rivali sportivi del Porto con cui ha vinto una Coppa UEFA, tre scudetti e una Champions League prima di trasferirsi al Barcellona.
Dal 2004 al 2008, nelle sue quattro stagioni in blaugrana, Deco ha collezionato 161 presenze, segnato 20 gol e offerto 45 assist: un record. Così è diventato uno dei migliori centrocampisti del calcio mondiale. Il momento clou per Deco al Barcellona è arrivato con il trionfo nella Champions League 2006 a Parigi contro l'Arsenal, un trofeo che ha affiancato ai suoi due titoli di campione di Spagna e alle sue tre vittorie in Supercoppa spagnola. Quindi anni dopo il suo trasferimento al Chelsea e a diceci anni dal suo ritiro è tempo di una nuova sfida.