BARCELLONA (Spagna) - "Verrebbe gratis, quindi sicuramente lo farebbe, ma è una decisione tecnica e del giocatore". Non usa mezzi termini Eduard Romeu, vicepresidente del Barcellona, parlando del possibile ritorno in azulgrana di Lionel Messi. Il fenomeno argentino, ancora scolpito nella mente e nei cuori dei tifosi catalani, verrebbe riabbracciato calorosamente in Catalogna, anche se restano dubbi sulla situazione finanziaria del club. E proprio sull'aspetto economico dell'operazione si è soffermato Romeu che non ha dubbi, dopo le elezioni di un anno e mezzo fa che hanno riportato Laporta ai vertici: "Abbiamo cambiato completamente la struttura. Dall'avere giocatori con livelli salariali fuori mercato e una rosa già numerosa a livello di età media, si è passati ad avere giocatori con proiezione e livelli di mercato, che saranno sicuramente importanti".
Romeu: "Abbiamo salvato il Barcellona"
"Senza sembrare presuntuoso - prosegue Romeu - abbiamo salvato il Barça ma non siamo finanziariamente sani e abbiamo bisogno di molta austerità e rigore, c'è molto lavoro da fare. Il Barça sarà in salute tra i prossimi 5 anni, nella stagione 2024-25 saremo al livello degli avversari". Tanti dunque gli aspetti sui quali continuare a lavorare, anche quello della prossima stagione al Montjuic, causa restyling Camp Nou: "I 100 milioni di euro di perdite che alcuni report hanno previsto non ci saranno". Intanto si avvicina il mercato invernale e Romeu non eslcude possibili interventi: "C'è margine, anche se quest'estate abbiamo fatto uno sforzo molto importante, ma se c'è un qualcosa di necessario, lo faremo".