MADRID (Spagna) - Alla vigilia del ritorno in campo del "suo" Real Madrid (domenica 14 giugno alle 19.30), Zinedine Zidane presenta in conferenza stampa il match contro l'Eibar: "Voglio dedicare un pensiero d'amore a tutti coloro che hanno perso i loro cari, la mia gratitudine va a tutti gli operatori sanitari e a tutte quelle persone che hanno lavorato per salvare vite umane, per l'ottimo lavoro fatto e per quello che continuano a fare. E un ricordo per tutti i membri della famiglia di Madrid che ci hanno lasciato. È un momento complicato e strano. Sappiamo che abbiamo avuto momenti difficili - prosegue il tecnico francese -. Siamo fortunati ad essere in grado di giocare di nuovo e ne siamo felici. I giocatori sono felici e grati di tornare al lavoro. Abbiamo lavorato molto bene fisicamente, non ho dubbi, siamo pronti a ricominciare la stagione".

Zidane: "Pronti a giocare al Di Stefano"

Lavori di ristrutturazione al Santiago Bernabeu, il Real Madrid giocherà all'Alfredo Di Stéfano: “Alla fine Di Stéfano è il nostro stadio. Siamo abituati a giocare al Bernabéu ma ci adattiamo a ciò che abbiamo. Siamo lieti di giocare al Di Stéfano. Le distanze sono le stesse, ci siamo allenati lì e siamo pronti a giocare al Di Stéfano. Ciò che non mi piace è giocare senza pubblico. Mal di testa per la formazione? Come sempre, non cambierà nulla. Questo è il Real Madrid e abbiamo i migliori giocatori. È il mio lavoro, capita a tutti gli allenatori di dover scegliere tra 25 giocatori. Abbiamo tre o quattro infortunati. E tutti quelli disponibili, come dici tu, sono in forma e ho intenzione di scegliere in base a quello. Molti saranno in panchina e ciò mi piace. Si allenano molto bene tutta la settimana e posso avere la possibilità di scegliere entro le 23 ed è una buona notizia”.

Zidane: "Hazard e Asensio sono disponibili"

Hazard e Asensio sono pronti? “La buona notizia è che hanno avuto il tempo di prepararsi come gli altri. Asensio si sta allenando normalmente e anche Eden. Saranno disponibili ed è una buona notizia". Sulle cinque sostituzioni: "Non giova né è un male. Viviamo in un momento così strano che ora tutto ciò che sta arrivando è motivo di felciità e ci adattiamo alla situazione e i giocatori sono i primi a farlo. Sono loro che giocheranno". Sarebbe meglio giocare prima del Barça? "Non cambia niente. Siamo felici di giocare di nuovo e ci adattiamo alla situazione. Siamo abituati a giocare ogni tre giorni. Niente scuse. Prepareremo bene le partite. Abbiamo un mese e mezzo e lo faremo al massimo. Il resto è per voi, ma con amore". Giocare senza pubblico: "Non mi piace, ma la situazione è questa e ci adattiamo. Rispettiamo ciò che ci dicono. Nulla toglierà il piacere di giocare. Daremo tutto sul campo".

Real, mancheranno Vasquez, Jovic e Nacho

Oltre a Nacho, alle prese con un problema alla coscia che lo terrà ai box fino a fine mese, e Jovic, infortunatosi al piede e out almeno fino al 10 luglio, Zinedine Zidane non potrà contare neppure su Vasquez, che non ha preso parte all'allenamento mattutino a causa di un sovraccarico muscolare alla gamba e, pertanto, non verrà convocato.

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