BARCELLONA (Spagna) - Tutto troppo facile per il Barcellona, che umilia un meno di un tempo un Siviglia sempre più in crisi (non vince dal 2 marzo). Succede tutto nel primo tempo e nel giro di otto minuti: la squadra di Luis Enrique va in vantaggio al 25' con una rovesciata di Suarez, raddoppia tre minuti dopo, al termine di un fantastico contropiede con Messi e segna il tris, stavolta in mischia, ma sempre con la Pulce al 33'. Nel recupero il Siviglia resta in 10 per l'espulsione di Vitolo al 91'.

Barcellona-Siviglia 3-0: statistiche e tabellino

REAL OK - Tutto facile anche per il Real, con Zidane che risparmia Modric e la BBC (Benzema, Bale e Cristiano Ronaldo) e vince 4-2 in casa del Leganes. Il Madrid resta a +2 sul Barça, pur avendo una partita in meno. Merengues avanti con James Rodriguez al 15', che sfrutta un bel contropiede di Asensio. Il raddoppio tre minuti dopo, con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner dell'ex juventino Morata, che poi segna anche il 3-0, al 23', in contropiede (splendido filtrante di Kovacic). Sembra tutto finito, ma il Leganes rialza la testa e ne fa due in pochi minuti: prima con Gabriel (32') e poi con Luciano (35'), che di testa firma il 2-3. L'illusione di una "remuntada" dura poco, perché a inizio ripresa, ancora Morata, firma il poker del Real, ancora con un colpo di testa (47').