TORINO - Buone notizie per Iker Casillas. Il portiere spagnolo, ricoverato lo scorso mercoledì in seguito ad un attacco miocardico patito in allenamento, è stato dimesso dall’ospedale CUF di Oporto. L'ex capitano del Real Madrid e della nazionale spagnola ha risposto alle domande dei giornalisti nel momento in cui ha lasciato la struttura, in compagnia della moglie Sara Carbonero. "Devo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini. E' anche grazie ai loro messaggi che mi sento meglio. Sono emozionato, mi sono sentito amato".

FUTURO - L'estremo difensore ha da poco prolungato il suo contratto con il Porto, ma al momento non ne vuole sapere di tornare a giocare: "Non so cosa succederà in futuro, adesso mi sento bene ma devo riposare. Non importa quanto. Possono essere settimane o mesi, non mi interessa sinceramente: l'importante è essere qui".

LA VERITA' DEL MEDICO: "CASILLAS POTEVA MORIRE"

FORTUNA - "Ciò che mi è capitato - prosegue Casillas - è qualcosa che può succedere a chiunque. Mi sento fortunato e devo ringraziare tutta la gente che mi è stata attorno". Sono state tantissime le manifestazioni di affetto e i messaggi di pronta guarigione per il portiere spagnolo, ma non solo. I giocatori del Real Madrid, nell'ultima partita, sono entrati in campo al Santiago Bernabéu con una maglietta con scritto un messaggio per la leggenda delle Merengue: "Iker, siamo tutti con te".