Nessuno svegli Oliver Glasner: il Crystal Palace ha vinto la Fa Cup. A Wembley, i Glaziers superano in finale il Manchester City e conquistano il trofeo più importante della propria storia. Un trionfo che riscatta le finali perse contro lo United nel 1990 e nel 2016 e che porta la firma di Eberechi Eze (16’). Gli uomini di Pep Guardiola deludono ancora una volta i pronostici e rimediano un altro fallimento stagionale dopo le irrisolte difficoltà in campionato - i Citizens si presentano alla 37ª giornata con 65 punti e un ritardo di una lunghezza dalla Champions - e il flop in Europa: contro Bournemouth e Fulham gli ultimi due appuntamenti di Haaland e compagni.
Il racconto della partita
Il City fa subito la voce grossa, sfiorando il vantaggio con Haaland al 6' minuto di gioco. Al 14', altra doppia occasione per i Citizens, con i colpi di testa di Savinho e Akanji. Ma a sbloccare le marcature sono gli uomini di Glasner, che gelano la panchina di Guardiola grazie alla grande ripartenza dei Glaziers finalizzata a Eze con un destro a giro dal limite. Scoccata la mezz'ora, Mitchell interviene su Bernardo Silva in area. L'arbitro indica il dischetto, ma dagli 11 metri Marmoush spreca l'occasione del pareggio non riuscendo a superare un attento Henderson. Nella ripresa, il City si butta in avanti, ma al 58', Munoz raddoppia sugli sviluppi di una rimessa laterale: la marcature viene però invalidata causa offiside sul rimpallo. Il Crystal Palace difende poi il vantaggio fino al triplice fischio che realizza un trionfo inaspettato.